Archivio degli autori staff

Distaff

”A cuore aperto”, presentato alla Lucchesiana di Agrigento libro di Giovanni Ruvolo (VIDEO)

E’ stato presentato ieri sera alla Biblioteca Lucchesiana di Agrigento il “A Cuore aperto” del cardiochirurgo Giovanni Ruvolo. Nel volume sono raccontati venti anni di volontariato sanitario e sociale tra la Sicilia e la Tanzania e anche la più recente missione “Un cuore per l’Ucraina”. Dopo i saluti di don Angelo Chillura, direttore della Biblioteca Lucchesiana, oltre all’autore, hanno portato le loro testimonianze don Angelo Burgio, già missionario e parroco in Tanzania, don Saverio Pititteri, cappellano dell’ospedale di Agrigento, assistente spirituale della “Comunità Cristiani nel mondo”, e la volontaria Margherita La Rocca. L’incontro è stato moderato da Marilisa Della Monica, giornalista de L’Amico del Popolo.

https://youtube.com/watch?v=KlgEH2IuhIQ%3Fsi%3DfQt-yRGPmCaxGjgS
Distaff

“A Cuore Aperto”, nuovo libro del cardiochirurgo Giovanni Ruvolo: “Venti anni di volontariato tra la Sicilia e l’Africa”

Si intitola “A cuore aperto” il nuovo libro del cardiochirurgo riberese Giovanni Ruvolo e racconta venti anni di volontariato sanitario e sociale tra la Sicilia e la Tanzania e anche la più recente missione “Un cuore per l’Ucraina”. La prefazione è del cardinale monsignor Francesco Montenegro. Già autore di numerose pubblicazioni a carattere scientifico, in questo nuovo libro fotografico Ruvolo, ripercorre gli oltre venti anni di attività dell’associazione onlus “A Cuore Aperto” di cui è fondatore e presidente. Scrive Ruvolo nell’introduzione: “Sono stati anni intensi di cui faremo tesoro per i progetti futuri. Anni ricchi di emozioni, impegni e iniziative di volontariato sanitario e sociale rese possibili grazie al contributo di tanti volontari, donatori, sostenitori, amici che continuano a starci vicino e che non finiremo mai di ringraziare.Non sono mancati momenti di difficoltà, che abbiamo potuto superare grazie alla fede e al sostegno di tante persone che sin dall’inizio hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno incoraggiato, e di tante altre che man mano si sono aggiunte negli anni per dare il loro contributo prezioso.

In questo volume, che vuole essere anche una sorta di album fotografico di ricordi, raccontiamo i primi passi dell’associazione “A Cuore Aperto” nata nel 2001 a Montevago (Agrigento) e poi la sua crescita con le diverse attività messe in campo in Sicilia, in Tanzania e a Roma anche in collaborazione con altre associazioni e istituzioni.Prevenzione delle malattie cardiovascolari per i più bisognosi e screening nelle scuole in provincia di Agrigento, assistenza sanitaria e alla formazione in un poliambulatorio che abbiamo contribuito a realizzare ad Ipogolo e in altri villaggi della Tanzania, promozione della salute, iniziative editoriali, tra cui la pubblicazione del mensile Cardionews. Adozioni a distanza in collaborazione con la Comunità Cristiani nel Mondo. Sostegno all’istruzione che ha consentito a oltre duecento giovani tanzaniani di diventare infermieri, operatori sanitari, medici. Questi, in sintesi, i progetti che hanno caratterizzato negli anni le attività dell’associazione.


Nel libro raccontiamo la nascita dell’associazione “A Cuore Aperto” su input di alcuni pazienti conosciuti durante la mia attività da cardiochirurgo, ricordiamo i nomi dei fondatori e dei primi volontari, i primi incontri e le iniziative in giro nei paesi delle diverse province dell’Isola, le professionalità coinvolte, i parroci, i vescovi, le suore, gli enti e le associazioni che sono state al nostro fianco ad Agrigento come ad Iringa. La crescita del gruppo negli anni e gli obiettivi raggiunti, i progetti futuri.

Le iniziative di solidarietà in Sicilia, l’approdo in Tanzania e, più recentemente, la missione “Un Cuore per l’Ucraina” in collaborazione con il Comune di Montevago che ha richiesto molto impegno ma che ci ha dato nuova carica e nuovi stimoli per proseguire nella nostra missione di volontariato in favore di chi ha più bisogno e per affermare l’importanza dei valori della solidarietà e della pace nel mondo.
Narriamo le storie di chi pur trovandosi in condizioni di povertà assoluta in sperduti villaggi africani è riuscito a diventare medico e di chi ancora si sta impegnando per realizzare questo sogno e poter aiutare gli altri. Condividiamo le testimonianze e le riflessioni dei volontari che hanno reso possibile l’organizzazione e il successo di tante iniziative di carattere sociale e sanitario.Tante le idee e diversi i progetti che abbiamo ancora in cantiere tra la Sicilia e la Tanzania e che speriamo di poter sviluppare al più presto con l’aiuto di quanti continuano a credere nella nostra associazione”.

Distaff

Come sostenere A Cuore Aperto con il 5 x 1000: tutte le informazioni

Costituita nel 2001 in Sicilia, l’organizzazione di volontariato “A Cuore Aperto”, presieduta dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo, di Ribera, da oltre venti anni si occupa di assistenza sanitaria e all’istruzione tra la Sicilia e la Tanzania. E’ possibile devolvere il 5 per mille dell’Irpef all’organizzazione di volontariato “A cuore Aperto”. Il contribuente potrà fare valere tale donazione apponendo la firma nel settore: “Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni e fondazioni” del modello della dichiarazione dei redditi. Nello spazio sotto la firma è necessario indicare il codice fiscale dell’associazione onlus “A cuore aperto”. Codice fiscale: 97172180826.

Il 5×1000 è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche che il contribuente, secondo principi di sussidiarietà fiscale, può destinare agli enti non profit iscritti presso l’elenco dei beneficiari tenuto dall’Agenzia delle Entrate e alle iniziative sociali dei comuni. Il 5 per mille è stato introdotto con la finanziaria relativa al 2006 (art. 1, cc 337 – 340, L 266/05) per poi essere confermato dalle successive leggi finanziarie; nel 2014 è stato definitivamente stabilizzato (art. 1, comma 154, L 190/14). Il meccanismo del 5 per mille è stato rinnovato con il decreto legislativo 111/2017 nell’ambito della Riforma del Terzo Settore, e successivamente sono state definite le regolamentazioni mediante il DPCM del 23 luglio 2020 (GU17 settembre 2020)

Distaff

Volontariato, le attività dell’associazione A Cuore Aperto: intervista al cardiochirurgo Giovanni Ruvolo (VIDEO)

Volontariato, le attività dell’associazione A Cuore Aperto tra la Sicilia, la Tanzania e in favore della popolazione ucraina: lunga intervista di Arturo Cantella al cardiochirurgo Giovanni Ruvolo su Tva. ”Si ricorda – si legge sul sito dell’associazione – che ogni contribuente può devolvere il 5 per mille dell’IRPEF all’associazione “A cuore aperto”. Il contribuente potrà fare valere tale donazione apponendo la firma nel settore: “Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni e fondazioni” del modello della dichiarazione dei redditi. Nello spazio sotto la firma è necessario, inoltre, indicare il codice fiscale dell’associazione onlus “A cuore aperto”. Codice fiscale: 97172180826″.

Distaff

“Sulle onde della pace e della solidarietà”, gita in barca per i profughi ucraini accolti a Montevago (VIDEO)

Oggi escursione in barca a Sciacca per i profughi ucraini accolti a Montevago. L’iniziativa “Sulle onde della pace e della solidarietà” è stata promossa dalla Lega Navale Italiana di Sciacca in collaborazione con l’associazione di volontariato ‘’A Cuore Aperto’’, il Comune di Montevago e l’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Agrigento. Nel video interviste a: Giuseppe Di Giovanna, Presidente Lega Navale di Sciacca; Margherita La Rocca Ruvolo, Sindaco di Montevago; Stefano Turturici, Componente del direttivo Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Agrigento; Giovanni Ruvolo, Presidente associazione onlus “A Cuore Aperto”.

Distaff

“Un cuore per l’Ucraina” (VIDEO)

“Un Cuore per l’Ucraina” è il nuovo progetto di assistenza umanitaria che vede coinvolta l’associazione di volontariato “A Cuore Aperto” insieme al comune di Montevago e altre associazioni del territorio. L’associazione “A Cuore Aperto”, presieduta dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo, in particolare, si farà carico delle spese per il pullman che porterà beni di prima necessità e medicinali in Polonia, al confine con l’Ucraina, e ritornerà con a bordo quarantacinque donne e bambini in fuga dalla guerra che saranno accolti a Montevago grazie a cittadini del posto che hanno messo a disposizione le loro case.
“E’ in corso un’emergenza umanitaria senza precedenti nel cuore dell’Europa e ognuno, come può, è chiamato a fare la propria parte. Nel nostro piccolo – dice il cardiochirurgo Giovanni Ruvolo, presidente di ‘A Cuore Aperto’ – stiamo cercando di dare il nostro contributo per salvare vite di donne e bambini, anche in questa occasione è fondamentale la collaborazione fra enti, associazioni e volontari. Un ringraziamento va ai nostri sostenitori che con il loro contributo ci permettono di poter portare avanti le nostre attività in Tanzania, in Sicilia e, in questa occasione, in favore della popolazione ucraina con l’auspicio che possa finire al più presto questa terribile guerra, ingiusta e sbagliata come tutte le guerre in ogni parte del mondo”.
“A Cuore Aperto” ha già ricevuto una donazione di 5.000 euro per l’acquisto di medicine. E’ possibile sostenere le attività dell’associazione di volontariato con una donazione: Iban IT22G0200883140000103513304

Distaff

Covid, cardiochirurgo Giovanni Ruvolo guarito: ”Ti manca l’aria”

“Quell’aria che ti manca” . L’esperienza di ritrovarsi improvvisamente paziente, dopo aver eseguito come medico un intervento cardiochirurgico. Intervista di Francesco Graffeo al professor Giovanni Ruvolo, di Ribera, direttore dell’Unità operativa complessa di cardiochirurgia del Policlinico Tor Vergata – Roma e presidente dell’associazione onlus A Cuore Aperto, che ha lottato contro il Covid-19.

Distaff

“A Cuore Aperto” dona carrozzina da mare per disabili alla riseva di Torre Salsa

Arriva per la prima volta nella riserva naturale di Torre Salsa la sedia job che consentirà l’accesso più agevolmente in spiaggia alle persone con disabilità. A consegnare la carrozzina da mare al Wwf, ente gestore della riserva che si trova nell’Agrigentino tra Siculiana e Montallegro, è stata l’associazione onlus A Cuore Aperto, presieduta dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo, a cui è stata a sua volta donata dai familiari di una persona con disabilità.

La sedia job, adatta al mare o al trekking off-road e che permette di entrare in acqua restando comodamente seduti, è stata consegnata ufficialmente oggi dal professor Giovanni Ruvolo al direttore della riserva Alessandro Salemi ed è già a disposizione di tutte le persone con difficoltà motorie nel parcheggio di Funcitedda, dove sono stati riservati per i disabili i posti auto più vicini alla spiaggia. Nei prossimi giorni verrà installato, grazie a un contributo della onlus A Cuore Aperto, un casotto in legno che sarà utilizzato come punto informazioni e come spazio riservato, per eventuali esigenze, alle persone con disabilità.

“E’ per noi un grande piacere poter contribuire anche quest’anno a rendere più accessibili a tutti le spiagge del nostro territorio. Anche questa è un’iniziativa che abbiamo potuto realizzare grazie al sostegno dei donatori dell’associazione, nel nostro piccolo continueremo a dare il nostro contributo nella nostra provincia in ambito sanitario e sociale collaborando con enti e associazioni”, dice il presidente di A Cuore Aperto che l’anno scorso ha donato una sedia job al comune di Montallegro per la spiaggia di Bovo Marina.